Ostello dei ribelli

È tutto vero, abbiamo in gestione l’ostello inaugurato nel 2006 dall’Associazione dei Ribelli della Montagna a Lozzo. Se avete frequentato la Val Veddasca in questi anni, probabilmente avete incontrato Giuliano che, con la moglie Roberta e un gruppo di amici giovani “e meno giovani” – lo dicono loro! – , hanno trasformato la passione per queste montagne e “la voglia di ridare vita agli angoli dimenticati delle nostre valli” in un progetto di riqualificazione dello stabile abbandonato adiacente alla chiesa. In quasi vent’anni di attività hanno trasformato l’edificio in un luogo di accoglienza, all’insegna della sostenibilità e della convivialità. In paese si ricordano benissimo quando arrivarono giovani da tutto il mondo per i campi internazionali di Legambiente, e forse saranno state queste ventate di vitalità a portare una signora locale a suggerire di togliere un “RI” all’insegna per lasciare “solo” i “Belli della Montagna”! A loro dobbiamo un’eredità importante da conservare, fatta di cura per il pianeta a partire dal, potremmo dire, bosco di casa. Noi per intanto il nome non lo cambiamo di certo! Teniamo il RI, che un po’ sta anche per ripartenza, e continueremo a chiamare questo luogo l’Ostello dei Ribelli della Montagna, riportando alla mente una musica che sa di libertà e di “fede nell’avvenir”.

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